Si è spento, all’età di 90 anni, il partigiano Russia Soemo Alfieri. Uno dei tanti eroi della Resistenza, che fino all’ultimo aveva lottato a favore dell’antifascismo, era il segretario della sezione cittadina dell’Anpi. Il suo impegno, la sua ideologia e il suo pensiero, che l’avevano portato – fin dall’età di 15 anni – ad aderire tra le file della resistenza, l’avevano poi spinto a lottare per gli ideali in cui credeva fino agli momenti della sua vita. Tanta commozione e molte parole d’affetto da parte sia dei dem che del sindaco di Parma, Federico Pizzarotti, nel ricordarlo.
Chi era Soemo Alfieri, il partigiano Russia
Una vita di condivisione degli ideali della Resistenza, di lotta e di antifascismo. Soemo Alfieri ha iniziato a condividere i suddetti ideali fin da subito, aderendo alla Resistenza all’età di 15 anni. Nell’8 settembre del 1943 era andato in montagna nel distaccamento Griffith 47, Brigata Garibaldi, e poi nella quarta Brigata Julia (Russia), per onorare il ricordo di Renato Bia, fucilato dai fascisti.
Ha operato nella Sap fino alla Liberazione, dopo esservi rientrato nel 1944, a seguito del rastrellamento di novembre. Nel 2011 ha pubblicato il suo libro “Un cuore ribelle. Autobiografia di un partigiano.”
Il ricordo dei dem e del sindaco Pizzarotti
In molti hanno ricordato la figura di Soemo Alfieri, citando – in particolar modo – la sua presenza, nonostante i problemi di salute, all’ultima commemorazione in Piazza Garibaldi per il 25 Aprile. I dem hanno sottolineato uno dei suoi ultimi impegni politici, da iscritto al Partito Democratico. Alfieri, infatti, ha lottato per il referendum costituzionale. I dem hanno sottolineato che a persone come lui l’Italia deve tutto.
Parole d’affetto anche da parte del sindaco Pizzarotti, che ha ricordato Soemo Alfieri citando le sue numerose battaglie. Il politico italiano ha poi concluso con un’esortazione alla politica attuale, che dovrà raccogliere il testimone.
Mercoledì 7 novembre i funerali
I funerali di Soemo Alfieri si terranno mercoledì 7 novembre. Ci si potrà recare alle 14 in ospedale, mentre alle 15.30 partirà il corteo funebre che giungerà fino alla Villetta, passando – naturalmente – davanti alla sede dell’Anpi.