Sempre più di frequente, chi soffre di disturbi cronici come mal di schiena, nevralgia del trigemino o mal di testa, dopo aver tentato ogni tipo di approccio con la medicina tradizionale ha migliorato la propria salute grazie alla medicina cinese e all’agopuntura.
Questa antica disciplina orientale, tuttavia, viene impiegata con successo da medici specialisti nel trattamento delle più disparate patologie.
Per scoprire qualcosa di più sull’agopuntura abbiamo intervistato il Dott. Stefano Vignali, medico specialista in medicina del lavoro e medicina tradizionale cinese.
Cos’è l’agopuntura e quali meccanismi d’azione sfrutta?
L’agopuntura è una tecnica terapeutica che si basa sull’utilizzo di sottili aghi di metallo che vengono infissi in particolari punti del corpo situati sui cosiddetti Canali o Meridiani e che sono in grado di indurre specifiche risposte cliniche.
Alla base dell’efficacia dell’agopuntura stanno 2 meccanismi fondamentali:
- Un meccanismo meccanico.
- Un meccanismo neuromodulatorio.
Il fenomeno meccanico si verifica da un lato a livello dei trigger point muscolari sciogliendo le contratture, dall’altro a livello del tessuto connettivo dove la rotazione dell’ago provoca la torsione delle fibre di collagene, il cambiamento di forma dei fibroblasti ed il rilascio di sostanze quali Ossido Nitrico ed Adenosina che a loro volta aumentano il flusso ematico nella zona trattata.
Il fenomeno neuromodulatorio che è mediato in parte dallo stimolo sulle fibre mieliniche di tipo A delta, in parte dalla liberazione a livello del Sistema Nervoso Centrale di mediatori Oppiodi (Beta-Endorfine, Dinorfine, Encefaline).
L’Agopuntura è un atto medico?
A differenza di altri paesi, in Italia l’agopuntore deve essere un Medico Chirurgo iscritto all’albo ed abilitato alla professione. E’ necessario un diploma triennale in Agopuntura e Medicina Tradizionale Cinese presso una struttura accreditata con il quale il professionista potrà poi iscriversi al Registro della Medicine Non Convenzionali presso il proprio ordine dei Medici. Ovviamente il Medico Agopuntore è in grado di individuare l’iter diagnostico-terapeutico più indicato, valutando rischi e benefici anche in relazione alle metodiche di Medicina Occidentale.
Per cosa è indicata l’agopuntura?
Anche se le patologie per cui viene utilizzata più spesso sono la lombo-sciatalgia, la cefalea tensiva e l’emicrania, in realtà le applicazioni dell’agopuntura sono molto più numerose.
Le malattie, condizioni patologiche e sintomi per cui l’Agopuntura ha dimostrato un’efficacia attraverso studi clinici controllati, in riferimento all’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), sono:
- Malattie gastroenterologiche: dissenteria, sindr. intestino irritabile, epigastralgia acuta (da ulcera, gastrite cronica e gastrospasmo), nausea e vomito.
- Terapia del dolore: di origine muscolo scheletrica, neurologica, infiammatoria artritica e degenerativa artrosica, conflitto temporo-mandibolare, cefalea, emicrania, articolare discorsivo, post-operatorio, dentale, colico renale, colico epatico, colico intestinale.
- Malattie respiratorie: rinite allergica e tosse stizzosa.
- Malattie ginecologiche: dismenorrea primaria, sindrome premestruale, infertilità. Malposizionamento fetale e presentazione podalica, nausea gravidica, induzione del travaglio.
- Malattie muscolo-scheletriche e neurologiche: artrosi, artrite, borsiti, sciatica, tendiniti, cefalea.,
- Disturbi dell’umore: ansia (lieve), stress, depressione (lieve).
- Malattie neurologiche: postumi di ictus cerebrale, nevralgia del trigemino, paralisi del facciale.
- Miscellanea: effetti collaterali da chemio-radioterapia, insonnia, ipertensione arteriosa essenziale, ipotensione primaria, leucopenia.
Inoltre un nuovo campo dove l’agopuntura sta attirando sempre più attenzioni è quello della medicina estetica, in particolare ho trovato molto interessanti le applicazioni e gli studi della Dottoressa Song con il suo Metodo FACE che è sicuramente uno dei più innovativi a livello mondiale.
Quali sono gli effetti collaterali dell’agopuntura?
Se eseguita da un agopuntore professionista l’agopuntura è una pratica sicura e con scarsi effetti collaterali. Gli effetti collaterali più frequenti sono il dolore locale (2%), le ecchimosi (4%) (effetto aumentato in chi fa uso di anticoagulanti) e talvolta brevi lipotimie (sensibilità vasovagale in chi soffre di belonefobia). Effetti avversi più gravi come ad esempio lo Pneumotorace sono descritti in letteratura, ma estremamente rari se l’agopuntura è eseguita da un medico esperto nel settore.
L’agopuntura può essere affiancata ad altre terapie?
Assolutamente si, uno dei grossi vantaggi dell’agopuntura è che può essere associato ad altre cure fisiche o farmacologiche senza importanti controindicazioni.
Un’ultima domanda dottore, se uno dei nostri lettori volesse provare una seduta di agopuntura con lei, dove possono trovarla?
Il mio studio di agopuntura a Parma è in Viale Partigiani d’Italia dove collaboro con altri professionisti quali Fisioterapisti, Logopedisti, Psicologi, Medici di Medicina Estetica, Naturopati e Preparatori atletici.