La nuova “tassa” che Ryanair prevede per far portare a bordo dei propri aerei un trolley (dai 6 ai 10 euro) è finita nel mirino dell’Antitrust. L’Authority per la concorrenza ha spiegato a chiare lettere che il bagaglio in questione deve essere considerato “elemento essenziale per il trasporto”.
Il procedimento contro la compagnia aerea, quindi, sarà effettuato per “pratica commerciale scorretta”, in quanto il costo di tale bagaglio dovrebbe essere compreso tra quello del biglietto “normale”. Tra l’altro verrebbe falsato anche il confronto con le tariffe dei competitors, rendendo quindi il risultato poco realistico e chiaro.
Per l’Antitrust le cappelliere sono fatte apposta per contenere i trolley e i continui cambiamenti nelle condizioni di viaggio di Ryanair mettono in continua difficoltà i viaggiatori che rischiano di incorrere in costi indesiderati.
Buffo che proprio Ryanair, all’inizio della sua avventura, fece proprio del bagaglio a mano gratuito uno dei suoi tratti distintivi. La tariffa è applicata dai voli prenotati dall’1 settembre e in programma dall’1 novembre.