Ecologia in casa, usando le Piante per depurare l’aria

purificare aria con piante

L’Istituto Superiore di Sanità (ISS) dedica da diverso tempo una grande attenzione per l’inquinamento dell’aria, sia in ambiente esterno sia in quello cosiddetto confinato (indoor) o di vita, per le problematiche sanitarie connesse, quali soprattutto l’esposizione della popolazione agli inquinanti. Nel 2012 fa è uscito anche un documento pubblico che puoi trovare su http://www.iss.it/binary/iasa/cont/Rapporto_ISTISAN_13_39.pdf poi aggiornato nel 2014 http://old.iss.it/binary/publ/cont/15_4_web.pdf.

L’inquinamento atmosferico è una problematica risaputa da molto tempo e assai dibattuto sia a livello scientifico sia a livello di opinione pubblica. Una parte importante dell’Italia (la zona della Pianura Padana) ha l’aria tra le più inquinate d’Europa, e non si riescono ancora a prendere decisioni definitive per combattere.

Ma negli ultimi anni l’attenzione si è focalizzata anche sulla qualità dell’aria degli ambienti confinati (indoor), ovvero le stanze della casa e gli uffici.

In generale, gli inquinanti sono presenti nell’aria di casa in concentrazioni tali che, pur non determinando effetti acuti, sono tuttavia causa di effetti negativi sul benessere e sulla salute dell’uomo, soprattutto se legati ad un elevato tempo di esposizione. Le miscele complesse di inquinanti, anche a basse concentrazioni, possono provocare nel tempo effetti nocivi sulla salute delle persone suscettibili: bambini, donne in gravidanza, persone anziane, persone sofferenti di asma, malattie respiratorie e cardiovascolari.

Dal momento che nei Paesi Occidentali , e non solo si rimane fino al 90% del tempo in ambienti chiusi, in casa e in ufficio, e che l’aria di questi luoghi, compresi palestre, negozi, può essere sino a 5 volte più inquinata di quella esterna, l’inquinamento è un problema che ci riguarda tutti..

L’inquinamento interno alle case o agli uffici è ancora oggi un problema troppo sottovalutato, soprattutto se si considera che la popolazione trascorre la maggior parte del proprio tempo in ambienti chiusi anche più inquinati rispetto all’esterno, dove si nascondono pericolose sostanze chimiche che possono provocare varie patologie.

Benzene, xylene, formaldeide, ammoniaca, tricloroetilene, COV (composti organici volatili) sono i nomi di alcune sostanze tra quelle più Insalubri che circolano ogni giorno nell’aria che respiriamo.

Possono portare vari problemi quali mal di testa, nausea, allergie, perdita di concentrazione, irritazioni irritazione a vari organi, affaticamento , disturbi neurologici. Gli effetti tossici sulla nostra salute derivano da vari fattori, quali la forma di queste sostanze, le loro quantità e il modo e la durata dell’esposizione.

Sono svariati i generatori di questi inquinanti, ecco un elenco:

  1. Prodotti di combustione
  2. Materiali da costruzione e isolanti come ad esempio amianto, fibre vetrose artificiali, Particolato, Radon e Agenti biologici (per presenza di umidità e/o polvere)
  3. Materiali di rivestimento, arredi e moquette che possono rilasciare formaldeide, acrilati, COV e Agenti biologici (per presenza di umidità e/o polvere)
  4. Liquidi e prodotti per la pulizia, alcool, fenoli, COV
  5. Fotocopiatrici – ozono (O3), polvere di toner, idrocarburi volatili (COV)
  6. Fumo di sigaretta – idrocarburi policiclici, COV formaldeide, CO, particolato fine
  7. Impianti di condizionamento – CO2 e COV (per scarso numero di ricambi orari o eccesso di riciclo); Agenti biologici (per mancanza di  pulizia/manutenzione)
  8. Polvere – Agenti biologici (allergeni indoor: acari)
  9. le persone che emettono CO2 e Agenti biologici (batteri, virus ecc.)
  10. Animali – Allergeni indoor (peli ecc)
  11. Sorgenti naturali per possono rilasciare Radon

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nel 2002 misurava in un milione e seicentomila le morti che dipendono più o meno direttamente dall’inquinamento indoor, dall’asma al cancro, alle malattie croniche del sistema nervoso, del sistema riproduttivo e delle vie respiratorie.

Ancora, l’agenzia americana EPA (Environmental Protection Agency), classifica l’inquinamento dell’aria tra i 5 principali rischi ambientali per la salute pubblica. Per approfondire ecco il link (in inglese) https://www.epa.gov/indoor-air-quality-iaq

Anche il governo italiano dispenda molti consigli in merito, potete approfondire leggendo questo link http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_4.jsp?lingua=italiano&area=indor .

Quindi come fare per migliorare l’aria di Casa?

Eccoti sei semplici consigli su come migliorare l’aria interna delle nostre case :

  1. Evita l’utilizzo di materiali tossici in casa
  2. Aerea spesso i locali
  3. Attenzione all’umidità eccessiva: ripara eventuali perdite e fai attenzione alla muffa
  4. Scegli detergenti naturali per pulire, e materiali naturali ed ecologici per arredare
  5. Utilizza un filtro per l’aria. Se vuoi spendere, si trovano sul mercato elettrodomestici che cambiano l’aria senza far abbassare la temperatura e anche purificatori d’aria
  6. Ma soprattutto usa piante che purificano l’aria

In diversi studi partiti nel 1980, un team della NASA, capeggiato da Bill Wolverton – mentre studiava come ricreare le condizioni ideali per abitare sulle “astronavi” – ha scoperto diverse piante da interni che depurano l’aria, grazie alla loro capacità di eliminare tossine e agenti inquinanti.

E sono piante di uso comuni e di facile coltivazione come ad esempio:

Palme di appartamento

  • Ficus
  • Dracene
  • Sanseviere
  • Felci
  • Pothos
  • Filodendri
  • Orchidee

Per approfondire questo argomento, vedere nel dettaglio tutte le 50 piante oggetto dello studio e la loro utilità, puoi visitare questo sito http://www.edendeifiori.it/piante-contro-inquinamento

La raccomandazione è usare in casa (o in ufficio) almeno una pianta di medie dimensioni ogni 9 metri quadrati. Inoltre le piante devono essere in condizioni ottimali, ad esempio devono avere molta luce in modo che la fotosintesi possa attivarsi bene.

Successivamente le ricerche sono proseguite, e attualmente ci sono molti ricercatori in tutto il mondo che stanno lavorando in questo ambito, cercando di studiare nuove piante che possono contribuire a migliorare l’aria domestica. Giusto per fare alcuni nomi cito Vadoud Niri della State University of New York at Oswego che ha illustrato nuove piante che ripuliscono l’aria, tra cui le bromeliacee (Tillandsie, Guzmania) ed alcune piante succulente.

E cito anche uno studio italiano in merito: https://www.sciencedaily.com/releases/2018/04/180419131121.htm

Inoltre in letteratura si trovano ricerche che mostrano come le piante migliorano il nostro stress, e fanno sentire le persone più felici, hanno un effetto positivo sull’umore.

C’è un motivo in più per circondarsi di piante da interni in casa e in ufficio: oltre a trattenere l’umidità e abbellire gli ambienti con i loro magnifici colori e le forme aggraziate sono in grado di ripulire l’aria, assorbendo alcune tossine dannose e alcune inquinanti che mettono a rischio la nostra salute.

Facili da trovare in vendita, costituiscono veri e propri anti-inquinanti naturali, che salvaguardano la nostra salute e rendono più accogliente la nostra casa.