La qualità del sonno è un fattore cruciale per la salute. Dormire male peggiora l’umore e, a lungo andare, può provocare anche dei danni fisici notevoli. A dimostrazione di ciò è possibile citare l’aumento di peso e le conseguenti problematiche a livello cardiovascolare.
Per questo motivo, è molto utile conoscere le più importanti strategie per migliorare il sonno. Quali sono le più efficaci? Nelle prossime righe, ne abbiamo selezionate alcune, sperando di fornirti consigli utili per la tua salute.
Non pensare di recuperare nel week end il sonno perduto durante la settimana
Quando si parla di come aumentare la qualità del sonno, sono tantissime le persone che pensano di poter recuperare le ore perse a letto nei giorni della settimana durante il week end.
Si tratta di un approccio sbagliato. A dimostrazione di ciò è possibile citare i risultati di uno studio condotto da un’equipe attiva presso la Penn State University.
Analizzando i dati di un gruppo di 30 volontari, i ricercatori hanno scoperto che il recupero delle ore di sonno perse da lunedì a venerdì in un singolo giorno del week end non è una scelta favorevole alla salute.
Pisolino pomeridiano? Sì, grazie, ma all’ora giusta
Una delle più interessanti strategie per migliorare la qualità del sonno prevede il fatto di scegliere con attenzione l’ora da dedicare al pisolino pomeridiano.
Cosa dire a tal proposito? Che una finestra di tempo perfetta è quella compresa tra le 13 e le 15. Durante questo lasso di tempo, infatti, il nostro corpo è interessato dalla cosiddetta finestra permissiva post prandiale.
Di cosa si tratta? Semplicemente di un periodo della giornata – non l’unico – durante il quale il nostro corpo si abbandona più facilmente alle braccia di Morfeo.
Spegni tutti gli schermi un’ora prima di andare a dormire
Passare la serata a lavorare al pc e chiudere tutto poco prima di coricarsi? No grazie! Se si ha intenzione di mettere in atto strategie utili ai fini del miglioramento della qualità del sonno, la cosa giusta da fare è chiudere tutto almeno un’ora prima di adagiarsi nel dolce abbraccio delle lenzuola.
Cerca di evitare la sveglia
Proseguendo con i consigli da mettere in atto per dare una svolta alla qualità del proprio sonno, ricordiamo l’importanza, per quanto possibile, di evitare l’utilizzo della sveglia.
Se si dorme un numero sufficiente di ore, l’orologio biologico umano è infatti in grado di raggiungere naturalmente lo stato di veglia senza bisogno di fastidiosi trilli.
Concediti un bagno o una doccia calda prima di coricarti
Un’altra strategia tanto semplice quanto efficace per migliorare la qualità del sonno prevede il fatto di concedersi una rilassante doccia calda prima di coricarsi. Da non dimenticare sono anche i benefici del bagno da questo punto di vista. All’acqua calda si può aggiungere anche un olio essenziale. Tra i migliori per ottenere un effetto rilassante è possibile citare quelli a base di camomilla romana, incenso, geranio. Ottimi per un bagno caldo rilassante prima di andare a dormire sono anche gli oli essenziali alla profumazione di maggiorana e mandarino.
Utilizza la camera da letto solo per dormire
L’ultima strategia che consigliamo a chi, come te, vuole cambiare in meglio la qualità del proprio sonno prevede il fatto di utilizzare la camera da letto solo per il sonno e l’attività sessuale.
Questo significa, per esempio, eliminare l’eventuale apparecchio televisivo presente in questo ambiente della casa. Lo stesso si può dire per il computer. Un consiglio utile per chi ha la casa piccola prevede il fatto di evitare di usare la camera da letto come luogo di lavoro o di studio.
Con le pareti componibili attrezzate oggi disponibili sul mercato, è possibile dividere i vari ambiente dell’abitazione in maniera rapida, semplice ed economica, con ripercussioni positive sulla qualità finale delle ore di sonno.