È abbastanza facile intuire come, per chi viaggia con una certa costanza e frequenza, come ad esempio tutti coloro che guidano un camion o un autotreno e si occupano di trasporti, i rischi derivanti da forature, piuttosto che altri guasti o inconvenienti, sono sempre dietro l’angolo.
Ecco spiegato il motivo per cui la cosa migliore è quella di essere pronti per reagire ad ogni situazione, avendo le conoscenze per rimanere lucidi e affrontare la situazione nel migliore dei modi. Si può scegliere se agire in prima persona oppure si può anche riconoscere quando è arrivato il momento di affidarsi ad un’officina meccanica, dato che il guasto può andare oltre quelle che sono le proprie conoscenze e abilità manuali in termini di riparazioni.
E quando si parla di riparazioni, al giorno d’oggi, bisogna sottolineare come sia fondamentale anche affidarsi alle potenzialità smisurate del web, visto che ci sono numerosi portali che offrono la possibilità di trovare dei pezzi di ricambio in modo semplice e rapido. Uno degli esempi perfetti è rappresentato da auto-doc.it, una piattaforma che offre ogni tipo di pezzi di ricambio, compresi ovviamente quelli per camion e altri veicoli pesanti.
I consigli per sostituire dischi freno su veicoli industriali
Il fatto di fare proprie tutte queste conoscenze offre la possibilità di incrementare in maniera attiva il livello di sicurezza sulle strade. In effetti, i camion e gli altri veicoli pesanti vengono spesso e volentieri considerati, a torto oppure a ragione, come uno tra i principali pericoli che potrebbero mettere in bilico la sicurezza in strada.
Ecco spiegato il motivo per cui i marchi costruttori di questi veicoli pesanti, al giorno d’oggi, cercano con tutte le loro forze proprio di lavorare in fase di sviluppo per ridurre al minimo possibili inconvenienti. Ad ogni modo, l’impianto frenante è uno dei componenti su cui vertono le maggiori criticità in termini di sicurezza, dal momento che i dischi freno sono soggetti a dei carichi termici e meccanici decisamente importante. Al contempo, inoltre, devono subire lo stress di un gran numero di fattori ambientali che si possono definire negativi. Possiamo pensare allo sporco e a tutti quei detriti che arrivano dalla strada e che, come si può facilmente, vanno a incidere sull’usura.
Sostituire il disco freno
Nel momento in cui il disco freno arriva a toccare il limite di usura, che viene anche chiamato come lo spessore minimo che viene stabilito da parte del marchio costruttore, ecco che deve essere oggetto di un’apposita sostituzione.
Prima di portare a termine tale operazione, ecco che sia il vecchio che il nuovo disco freno devono essere oggetto di uno specifico e attento confronto. La comparazione serve a poter controllare di poter sfruttare tutti quei componenti che sono fondamentali per ultimare con successo la sostituzione. Giusto per fare un esempio, il riferimento è ai nuovi bulloni che servono a collegare il disco con il mozzo, ma anche degli spessori oppure prodotti lubrificanti, senza dimenticare anche tutti quegli attrezzi che servono a portare a termine in modo efficace il lavoro.Per prima cosa il veicolo deve essere sollevato, togliendo anche gli pneumatici. Successivamente, bisogna provvedere a scollegare tutti i fili elettrici relativi al sistema ABS, ma anche rimuovere il sensore di usura e la pinza freno, per poi retrarre meccanicamente i pistoncini. Una procedura piuttosto complessa che, come si può facilmente intuire, può variare anche in base a quelle che sono le caratteristiche del sistema frenante e del costruttore del mezzo. Infatti, per togliere il mozzo ruoto e il disco correlato, è necessario prestare attenzione a togliere anche l’apposito dado di fissaggio e quello che è presente sull’asse, usando successivamente dei dadi nuovi per il fissaggio del nuovo disco sul mozzo.